martedì 20 gennaio 2015

IV Premio Nazionale di Poesia "L'arte in versi" a favore della Fondazione Salesi di Ancona per il bambino ospedalizzato



IV Premio Nazionale di Poesia “L’arte in versi”


L’Associazione Culturale PoetiKanten in collaborazione con la rivista di letteratura “Euterpe”, Deliri Progressivi con l’Alto Patrocinio della Universum Academy – Switzerland e il Patrocinio della Regione Marche, della Provincia di Ancona, dei Comuni di Ancona, Jesi e Senigallia, bandisce la IV edizione del Premio Nazionale di Poesia “L’arte in versi” che destinerà parte dei fondi alla Fondazione “G. Salesi” Onlus di Ancona che supporta l’attività di ricerca relativa al bambino ospedalizzato.
La partecipazione è articolata dal presente bando.


1. Il concorso è articolato in due sezioni, entrambe a tema libero: 
Sez. A – poesia in lingua italiana
Sez. B – poesia in dialetto (accompagnata da relativa traduzione in italiano)

2. Le poesie potranno essere edite o inedite, ma non dovranno aver ottenuto un primo premio in un precedente concorso.

3. Si partecipa con un massimo di tre poesie per ciascuna sezione e ognuna non dovrà superare il limite dei 30 versi (eccettuato gli spazi tra le strofe e il titolo).

4. Quale tassa di partecipazione è richiesto il pagamento di 5€ per ciascuna poesia presentata. Il pagamento dovrà avvenire con una delle modalità descritte al punto 6 del bando.

5. Il partecipante deve inviare entro e non oltre la data di scadenza fissata al 15 maggio 2015 alla mail arteinversi@gmail.com  le poesie con le quali intende concorrere (rigorosamente in formato Word), il modulo di partecipazione compilato e la ricevuta del pagamento.
In alternativa, l’invio di detto materiale potrà essere effettuato in cartaceo, mediante posta ordinaria, e dovrà essere inviato a:
IV Premio Naz.le di Poesia “L’arte in versi”
c/o Dott. Lorenzo Spurio
Via Toscana 3
60035 – Jesi (AN)

Per l’invio mediante posta tradizionale farà fede la data del timbro postale.



6. Il pagamento potrà avvenire con una delle seguenti modalità:

Bollettino postale:  CC n° 1014268401
Intestato a IURI LOMBARDI                -          Causale: IV Premio di Poesia “L’arte in versi”

Bonifico bancario:  IBAN:  IT33A0760102800001014268401
BIC/SWIFT: BPPIITRRXXX
Intestato a IURI LOMBARDI               -            Causale: IV Premio di Poesia “L’arte in versi”

7. Non verranno accettate opere che presentino elementi razzisti, denigratori, pornografici, blasfemi o d’incitamento all’odio, alla violenza e alla discriminazione di ciascun tipo.

8. La Commissione di Giuria è composta da esponenti del panorama letterario nazionale:
Lorenzo Spurio (scrittore, critico letterario, Direttore Rivista di letteratura Euterpe)Iuri Lombardi, (poeta e scrittore, presidente dell’Ass. PoetiKanten), Annamaria Pecoraro (poetessa, scrittrice, Direttrice di Deliri Progressivi), Marzia Carocci (poetessa e recensore), Michela Zanarella (poetessa, scrittrice e giornalista),Susanna Polimanti (scrittrice e recensore), Emanuele Marcuccio (poeta e curatore editoriale), Salvuccio Barravecchia (poeta e scrittore), Martino Ciano (scrittore e giornalista), Lella De Marchi (poetessa e scrittrice),Valentina Meloni (poetessa, scrittrice e recensore), Elvio Angeletti (poeta) e Giuseppe Guidolin (poeta).

9. Verranno premiati i primi tre poeti vincitori per ciascuna sezione. I premi consisteranno in:
Primo premio: targa o coppa, diploma con motivazione della giuria e 200€
Secondo premio: targa o coppa, diploma con motivazione della giuria e 100€
Terzo premio: targa o coppa, diploma con motivazione della giuria e libri.
La Giuria inoltre procederà a individuare ulteriori premi che saranno indicati quali “Premi alla Carriera Poetica”, “Menzione d’onore” e “Segnalati dalla Giuria” per la buona qualità delle loro opere ai quali verrà riconosciuto apposito diploma o targa. La Universum Academy – Switzerland che patrocina l’iniziativa culturale fornirà una targa in oro 24k che verrà donata a un partecipante che si sarà distinto per particolare merito nella presente edizione del Premio.

10. La cerimonia di premiazione si terrà sabato 14 novembre 2015 a partire dalle 17:30 nella Sala Maggiore del Palazzo dei Convegni di Jesi (AN) in Corso Matteotti 19 (Centro Storico). A tutti i partecipanti verranno fornite con ampio preavviso tutte le indicazioni circa la premiazione.

11. I vincitori sono tenuti a presenziare alla cerimonia di premiazione per ritirare il premio. In caso di impossibilità, la targa/coppa e il diploma potranno essere spediti a casa dietro pagamento delle spese di spedizione, mentre i premi in denaro non verranno consegnati e saranno incamerati dagli enti organizzatori per future edizioni del Premio. La targa in oro  messa a disposizione dalla Universum Academy - Switzerland dovrà essere necessariamente ritirata il giorno della Premiazione.

12. Tutti i testi dei vincitori, dei menzionati e dei segnalati dalla Giuria verranno pubblicati nel volume antologico regolarmente dotato di codice ISBN che sarà presentato nel corso della premiazione.

13. Il Premio di Poesia “L’arte in versi”, da sempre sensibile alle tematiche sociali, devolverà parte dei proventi derivanti dalla vendita delle antologie alla Fondazione “G. Salesi” Onlus di Ancona che supporta l’attività di ricerca relativa al bambino ospedalizzato, con particolare riferimento alle problematiche psicologiche e psicopedagogiche, al miglioramento della qualità di vita del periodo di degenza ospedaliera dei bambini e delle loro famiglie, all’attuazione di tutte le iniziative volte a favorire i contatti tra l’ospedale e l’ambiente esterno.

14. La partecipazione al concorso implica l’accettazione di tutti gli articoli che compongono il bando.

Lorenzo Spurio                                                  Susanna Polimanti
                          Presidente del Premio                                            Presidente di Giuria




IV PREMIO DI POESIA “L’ARTE IN VERSI” Ediz. 2015

Scheda di Partecipazione al Concorso



La presente scheda compilata è requisito fondamentale per la partecipazione al concorso.
Ad essa va allegata la ricevuta del pagamento.

Nome/Cognome ________________________________________________________________

Nato/a _________________________________________ il ______________________________

Residente in via _________________________________Città____________________________

Cap _______________________ Provincia ______________________Stato_________________

Tel. _______________________________Cell.________________________________________

E-mail ______________________________Sito internet: ________________________________

Partecipo alla sezione:
□ A –Poesia in lingua italiana                     □ B - Poesia in dialetto
con il/i testo/i dal titolo/i____________________________________________________________

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□ Acconsento al trattamento dei dati personali qui riportati in conformità a quanto indicato dalla normativa sulla riservatezza dei dati personali (D. Lgs. 196/03) e solo relativamente allo scopo del Concorso in oggetto.


□ Dichiaro che il/i testi che presento è/sono frutto del mio ingegno e che ne detengo i diritti a ogni titolo.




Firma____________________________________ Data _________________________________


mercoledì 7 gennaio 2015

È uscita “Dipthycha 2”, opera critico-antologica su mio progetto e cura editoriale: 2° Volume del progetto poetico “Dipthycha”

Comunicato Stampa






Qual è lo spirito di un dittico poetico? Perché creare un dittico poetico a due voci?
Per trovare corrispondenze di significanti nei versi di due poesie di due poeti, accomunate dal tema simile, per trovare affinità elettive nella loro poesia, oltre le distanze e il tempo; quando ciò accade, si riesce ad ascoltare la voce della poesia che, va oltre la voce del singolo poeta, ed è stupore e meraviglia.


Emanuele Marcuccio


TraccePerLaMeta Edizioni ha pubblicato Dipthycha 2. Questo foglio di vetro impazzito, sempre, c’ispira...,[1] opera critico-antologica su progetto e cura editoriale del poeta palermitano Emanuele Marcuccio, ivi presente con trenta titoli e con le note critiche del poeta e critico letterario bresciano, Luciano Domenighini. Impreziosisce l'opera una postfazione a cura del noto poeta Antonio Spagnuolo.

Scrive Marcuccio nell'introduzione: «È trascorso poco più di un anno dalla pubblicazione della non solita Antologia poetica, Dipthycha. Anche questo foglio di vetro impazzito, c'ispira..., ed eccomi a presentarvi un secondo Volume, Dipthycha 2. Questo foglio di vetro impazzito, sempre, c'ispira...
Dipthycha, termine derivato dall'originale latino diptycha (-orum), con contaminazione in chiave moderna e riadattamento del dittico, la tavoletta cerata in uso presso gli antichi Romani per scrivervi con lo stilo, in chiave poetica.
Un'Antologia critica, da me ideata e curata, innovativa nel suo genere, in cui ogni dittico poetico è seguito da una nota critica di Luciano Domenighini.
[...] Il progetto di Dipthycha 2 è nato quasi per caso, mai avrei pensato a dei commenti critici su dei dittici poetici a due voci; [...] questo tipo particolare di dittico, da me ideato nel 2010 (grazie al primo intercorso con l'amica poetessa Silvia Calzolari), è davvero qualcosa di nuovo. Trattasi di una composizione di due poesie di due diversi poeti, scritte indipendentemente, anche in tempi diversi, e accomunate dal medesimo tema in una sorta di corrispondenza empatica.
[...] Infine, una parola sulla foto di copertina che ho scelto. Essa ritrae una fanciulla magnificamente agghindata, che tiene con la mano sinistra un dittico e con la destra lo stilo alle labbra, un particolare del famoso affresco pompeiano del I sec. d.C., la cosiddetta Scriba o Saffo, conservato presso il Museo archeologico Nazionale di Napoli. Ritengo sia questa una meravigliosa sintesi immaginifica del presente lavoro, dallo stilo alle labbra si intuisce studio e dal dittico in mano scrittura: dunque, critica e dittici poetici, mutatis mutandis

Luciano Domenighini nella prefazione scrive: «[...] In questo libro commento ventisei dittici, in cui diciotto autori diversi si confrontano con testi poetici di Emanuele Marcuccio.
Compaiono poi tre dittici particolari: nel primo un testo di Marcuccio è accostato a un frammento del lirico greco Mimnermo da Colofone; nel secondo, su proposta di Marcuccio, si confrontano le liriche di due poetesse contemporanee, Maria Rita Massetti e Giusy Tolomeo; nel terzo, infine, il confronto è fra due maestri della poesia italiana, Carducci e Pascoli, dove il fattore di affinità riscontrato è la capacità di comprendere e descrivere la natura compenetrandosi in essa. Il magistero linguistico e compositivo dei due grandi poeti dimostra una volta di più che la qualità della forma letteraria è il fattore principe di traduzione, evidenziazione e di tutela dell'afflato ispirativo.»

Scrive Antonio Spagnuolo nella postfazione: «[P]regevoli ricami sono tutti gli accostamenti che Marcuccio riesce a costruire poesia dopo poesia, da Silvia Calzolari, con omaggio indelebile a Giacomo Leopardi, diversi per stile ma accomunati dall’eco di Recanati, a Ilaria Celestini, nel limpido e affettuoso dettato, a Ciro Imperato, nel vigoroso impeto civile, a Grazia Finocchiaro, nelle segrete emozioni della memoria, a Rosalba Di Vona, vivificante nel tratto intimistico, a Donatella Calzari, nella limpida espressività emotiva, ad Aldo Occhipinti, dalla suggestiva strofa cosmica, a Maria Rita Massetti, dall’ampio respiro corale, a [...] Grazia Tagliente, negli occasionali frammenti di rime e nella ricca sequenza di metafore, a [...] Anna Alessandrino, fra il tempo inteso come sequenza e il sogno come elemento verginale, a Lorenzo Spurio, con la sua imprevedibile incisione musicale.
[...] Febbrile e singolare modernità di accostamenti, offerta dalla capacità immaginativa del palermitano, poeta dal multiforme profilo e dalla instancabile volontà di sperimentazione.

Infine, scrive Francesco Martillotto nella quarta di copertina: «[...] In quest’antologia critica i temi che accomunano i dittici sono svariati: da quelli sociali e civili ai sentimenti, da quelli in cui si contemplano natura e creato a quelli pertinenti la sfera intimistico-riflessivo-filosofica. Viene indagata in queste corrispondenze, con moduli espressivo-linguistici eterogenei e personali, la memoria culturale e collettiva nel suo complesso, partendo da topoi comuni (intesi con Curtius come “unità tematiche” che hanno attraversato e unificato la letteratura occidentale), andando al di là di “distanze” e “tempo” e creando, come scrive Emanuele Marcuccio, “stupore e meraviglia”.»

In questa non solita opera critico-antologica sono presenti poesie di Emanuele Marcuccio, Silvia Calzolari, Ilaria Celestini, Ciro Imperato, Grazia Finocchiaro, Rosalba Di Vona, Donatella Calzari, Aldo Occhipinti, Marzia Carocci, Lorenzo Spurio, Francesco Arena, Maria Rita Massetti, Giorgia Catalano, Giusy Tolomeo, Grazia Tagliente, Rosa Cassese, Daniela Ferraro, Antonino Natale, Anna Alessandrino, Teocleziano Degli Ugonotti.





Info:


SCHEDA DEL LIBRO

TITOLO: Dipthycha 2
SOTTOTITOLO: Questo foglio di vetro impazzito, sempre, c’ispira...
AUTORE: Emanuele Marcuccio e AA.VV.
CURATORE: Emanuele Marcuccio
PREFAZIONE E NOTE CRITICHE: Luciano Domenighini
POSTFAZIONE: Antonio Spagnuolo
NOTA CRITICA DI QUARTA: Francesco Martillotto
EDITING COVER IMAGES: Laura e Stefano Dalzini
EDITORE: TraccePerLaMeta Edizioni
GENERE: Critica Letteraria
PAGINE: 184
ISBN: 978-88-98643-25-7
COSTO: 12 €











Info:






[1] D'accordo con tutti gli autori presenti nell'antologia, si procederà per via privata alla devoluzione dell'intero ricavato delle vendite a AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), non essendo stato possibile inserire la notizia della devoluzione all'interno del libro, così come si è già fatto con il primo volume, Dipthycha (Photocity Edizioni, 2013).
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